San Marino Think Tank ha organizzato un webinar con il Dott. Guillermo Amann, il quale ha preparato una presentazione su “L'elettrificazione dell’economia, una sfida per la ripresa post-Covid”.
Il Dott Guillermo Amann ha conseguito un dottorato di ricerca in ingegneria elettrica, ed attualmente ricopre il ruole di Consigliere Senior del Presidente di Ormazabal - un’azienda del Gruppo Velatia specializzata in sistemi di prodotti a media tensione che copre una vasta gamma di prodotti, soluzioni e servizi per le reti di distribuzione dell’elettricità. Inoltre, è presidente dell’Associazione spagnola dei produttori di apparecchiature elettriche (AFBEL) e vicepresidente e membro del comitato esecutivo dell’Associazione europea del settore della trasmissione e distribuzione dell’elettricità e delle apparecchiature e servizi (T&D EUROPE) con sede a Bruxelles.
Il Dott. Amann ha iniziato la sua presentazione con una panoramica storica sul processo di elettrificazione e ha presentato ai partecipanti i due padri fondatori dell’ingegneria elettrica: Nikola Tesla e Thomas Edison, che hanno rispettivamente contribuito allo sviluppo dei sistemi elettrici a corrente alternata e a corrente continua.
In seguito, il Dott. Amann ha elaborato 3 processi principali di elettrificazione: generazione, trasmissione e distribuzione, e consumo. Per quanto riguarda la generazione, stiamo affrontando un passaggio dalle fonti convenzionali a quelle rinnovabili. Le centrali nucleari, a petrolio, a bobina e a gas vengono gradualmente sostituite da fonti rinnovabili come le centrali idriche, solari ed eoliche. Per quanto riguarda la trasmissione dell’energia, ha affermato che oggi abbiamo tecnologie e materiali migliori rispetto al passato. Questo permette di ridurre fortemente la dispersione di energia lungo le linee di distribuzione. La nuova frontiera in questo campo è rappresentata dalla automatizzazione e dal coinvolgimento dell’informatica negli impianti.
Una parte centrale della presentazione del Dott. Amann è stata dedicata al nuovo concetto di rete elettrica. Egli ha sottolineato il fatto che mentre in passato vi era un sistema centralizzato che coinvolgeva un unico sito di produzione di energia e una pluralità di utenti diversi, oggi ci troviamo di fronte ad una situazione in cui sempre più consumatori stanno diventando “prosumers”. Ciò significa che molti utenti non si limitano più a consumare energia, ma sono in grado di diventare essi stessi, per esempio installando pannelli solari, produttori di energia. Questo approccio moderno è caratterizzato dal trinomio decarbonizzazione, digitalizzazione e decentralizzazione. Più la produzione è vicina al consumatore, più il sistema è efficiente. Questo implica diverse questioni tecniche e richiede l’implementazione di nuove tecnologie come i cosiddetti “trasformatori intelligenti”.
Per quanto riguarda i produttori dell’UE che operano nel settore dell’elettricità, ha condiviso l’opinione che essi hanno tecnologie di alta qualità, competenze e know-how che sicuramente rappresentano una risorsa fondamentale ed una grande opportunità per fare un grande passo avanti a sostegno dello sviluppo sostenibile. Queste tecnologie non saranno applicate solo nell’UE, ma anche negli USA e nella maggior parte delle economie avanzate. Questa è una buona notizia per i produttori dell’UE che saranno in grado di aumentare la produzione creando nuovi posti di lavoro resilienti.
Dopo l’interessante presentazione, ha avuto luogo un vivace Q & A, dove diversi partecipanti hanno posto le loro domande sull’argomento. Il Dott. Amann ha condiviso la sua vasta esperienza rispondendo alle domande sul ruolo politico nella gestione di questa transizione verso una nuova elettrificazione dell’economia; le tecniche di stoccaggio dell’energia, il ruolo e le capacità delle reti elettriche esistenti per raggiungere emissioni nette pari a zero; la scarsità di materie prime chiave per il settore come il rame, ecc. Alla fine della sessione di Q & A, il Dott. Amann, in risposta ad una domanda sull’uso sostenibile dell’elettricità, per esempio nell’estrazione dei bitcoin, ha espresso la sua preoccupazione sulla necessità di un uso più efficiente dell’elettricità, e che l’innovazione nel settore dell’elettricità dovrebbe essere guidata da ragioni reali ed autentiche.